Ignoravo che BARF fosse il nome di una marca di cibo per cani (è un acronimo descritto come Bones And Raw Food in Italia e Biologically Appropriate Raw Food negli Stati Uniti), altrimenti non mi avrebbe così colpita il cartello con la scritta BARF DAY che ho visto sulla vetrina di un negozio per animali.
In inglese, in particolare nella varietà americana, barf è una parola informale per il vomito (e per vomitare), infatti uno dei nomi dei sacchetti per chi sta male in aereo è proprio barf bag.
Day, nuovo elemento formativo?
La composizione X day è ormai così diffusa che si potrebbe considerare day alla stregua di un elemento formativo dell’italiano: è usato come secondo elemento in costruzioni del tipo X day che seguono l’ordine dei composti inglesi determinante+determinato e sono usate per denominare il giorno in cui si verifica un evento particolare, spesso per la prima volta, o si ricorda una ricorrenza.
Il determinante X, spesso scritto con l’iniziale maiuscola, può essere
1 un nome proprio, ad es. BARF day, Grillo day,
2 un sostantivo inglese, ad es. Family day, Election Day, Fertility Day, click day
3 un sostantivo italiano, ad es. bomba day, cinghiale day (e altri ibridi spesso ridicoli).
Cosa ne pensate: X day è una formula abusata, classificabile come itanglese, o c’era davvero l’esigenza di una locuzione alternativa a giorno di / giornata (di) X?