Bing: intelligenza artificiale, domande poco reali(stiche)

Microsoft ha annunciato un aggiornamento delle funzioni di ricerca basate su intelligenza artificiale del proprio motore di ricerca Bing, che ora ricorre a GPT-4, versione più avanzata di Chat GPT.

Sarei curiosa di sapere se anche la localizzazione italiana della pagina di presentazione è opera dell’intelligenza artificiale. Ho infatti qualche perplessità su alcuni degli esempi che dovrebbero invogliare gli utenti italiani a ricorrere a Bing.

Schermata “Presentazione del nuovo Bing. Fai domande reali. Ottieni risposte complete. Chatta e crea.” con esempi: 1 Crea un gustoso menu di 3 portate; 2 Aiutami a trovare un animale di compagnia; 3 Scrivi un poema in rima; 4 Mi serve aiuto per pianificare la battuta di pesca.

Microsoft afferma “Grazie a questa serie di funzioni basate sull’intelligenza artificiale, è possibile: Fai [sic] una domanda vera e propria”. Gli esempi che ho riportato qui sopra mi sembrano invece poco realistici.

Dubito infatti che un parlante nativo italiano alla ricerca di ricette opterebbe proprio per le parole gustoso menu (scelta e posizione dell’aggettivo), o che cercherebbe un cane o un gatto, indifferentemente, descrivendolo come animale di compagnia, o che si rivolgerebbe a un bot con mi serve aiuto. E non credo che pianificare una battuta di pesca sia un’attività comune in cui ci si identifica facilmente.

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Novità “emojologiche” 2021

Esempi di titoli: 1 Pregnant man and multiracial handshake emojis unveiled before launch; 2 Google: aggiornate le emoji, ora sono più universali e autentiche; 3 ;icrosoft’s new 3D emoji include Clippy coming back to life in Office

Il 17 luglio è World Emoji Day e i media hanno dato risalto a notizie varie, tra cui risaltano il restyling delle emoji di Microsoft e di Google e nuove emoji che, se approvate, potremmo avere sui nostri telefoni tra qualche mese.

Il consorzio Unicode ha esaminato varie proposte di nuove emoji e ne selezionate circa 40, raccolte in Draft Emoji Candidates: ci sono faccine, persone, gesti fatti con le dita e con le mani, elementi naturali e oggetti di vario genere. Per ciascuna si può leggere il documento (proposal) con dettagli sull’ideazione e i potenziali usi.

Batterie, stampelle e una nuova ricetta 

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Come si chiamano i cookie dei siti inglesi?

immagine della casella di ricerca con il completamento automatico per DO BRITISH... che ha come primo suggerimento DO BRITISH WEBSITES USE BISCUITS

Qualche buontempone americano si è divertito con la funzione di completamento automatico di Google e ha fatto in modo che digitando do British… il primo suggerimento per completare la query di ricerca sia quello che si vede nell’immagine: do British websites use biscuits?

È una spiritosaggine virale che circola da molti anni e sfrutta una nota differenza alimentare tra inglese britannico e americano: i biscotti sono biscuit nel Regno Unito e cookie in America. Ovviamente tutt’altra storia per i cookie informatici: si chiamano allo stesso modo in tutte le varietà di inglese.

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Quanti sono i continenti? Dipende dalla lingua!

Covid: primi casi in Antartide, virus in tutti 7 continenti. 36 persone contagiate nella stazione ricerca Bernardo O’Higgins

Questa è sicuramente una notizia tradotta perché è nei paesi di lingua inglese che si contano sette continenti: Asia, Africa, North America, South America, Antarctica, Europe, Australia (si distingue tra Nordamerica e Sudamerica).

Non è così in italiano! Tradizionalmente si consideravano solo le terre abitate e si contavano cinque continenti: Africa, America, Europa, Asia, Oceania, come nella rappresentazione dei cerchi olimpici. Ora invece si include anche l’Antartide e quindi i continenti sono sei.

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Cuori, mascherine e traduzione

hashtag #WearAMask e #IndossaLaMascherina

Nell’interfaccia web di Twitter viene associata automaticamente un’emoji (“hashflag”) ad alcuni hashtag promozionali o ad alta visibilità. Ora tra questi c’è un’intera serie plurilingue che invita all’uso della mascherina, sul modello dell’inglese #WearAMask.

E c’è anche una sorpresa: se si segnala il proprio Mi piace “cuorando” un tweet che contiene uno di questi hashtag, nel passaggio dal cuoricino vuoto cuore bianco a quello rosso cuore rosso appare brevemente una faccina con la mascherina emoji mascherina.

#WearAMask in italiano

È una trovata simpatica che però si fa notare anche per alcuni aspetti linguistici.

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Storie di lupi mannari (e di traduzione)

vignetta in inglese: immagine di lupo mannaro con metodi per ammazzarlo (silver bullet, heart removal, decapitation)
Immagine via social media

Mi ricollego al silver bullet descritto in Munizioni d’argento contro il coronavirus? per un dettaglio etimologico: licantropo e lupo mannaro in italiano e werewolf in inglese e Werwolf in tedesco sono parole con origini diverse ma che condividono lo stesso significato letterale di uomo+lupo.

Licantropo deriva dal greco lykánthrōpos, composto di lýkos “lupo” e ánthrōpos “uomo”. L’aggettivo mannaro di lupo mannaro deriva dal latino volgare (lupum) *hominarium, a sua volta da homo –mĭnis. In inglese were in werewolf è riconducibile all’inglese antico wer, “uomo”, di origine germanica che si ritrova anche nel tedesco Werwolf (cfr. anche il latino vir).

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Il “super duper missile” di Trump

Notizia dagli Stati Uniti: alla Casa Bianca è stata presentata la bandiera della neonata Space Force e Trump ne ha approfittato per annunciare lo sviluppo di un nuovo missile:

La descrizione di Trump, I call it the super duper missile, ha suscitato innumerevoli ironie e ci offre anche un esempio di frase molto elementare che però presenta qualche difficoltà di traduzione.

Super duper

Il significato di super duper (o superduper) si descrive facilmente: vuol dire ottimo, superlativo, eccezionale, eccelso, impareggiabile. Nessuna di queste opzioni però sarebbe adeguata in una traduzione italiana perché non tiene conto delle connotazioni dell’aggettivo.

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Spumante e Yorkshire pudding

Su vari media italiani sono apparsi gli stessi dettagli sui festeggiamenti per il Brexit Day dello scorso 31 gennaio: 

Gli ultimi 60 minuti degli inglesi in Europa sono stati scanditi da un orologio luminoso proiettato su Downing Street, la residenza del primo ministro: all’interno, Boris Johnson e i suoi ministri brindavano con spumante inglese accompagnato dal tradizionalissimo roast beef e Yorkshire pudding.

Trovo curioso che venga spiegato cos’è Downing Street, informazione nota credo a chiunque abbia studiato inglese e/o segua la politica estera, ma non cos’è lo Yorkshire pudding.

Forse però non tutti i lettori sanno che non è un dolce, confusi dall’accezione più nota? In italiano infatti l’anglicismo pudding indica quasi esclusivamente un tipo di budino cotto a bagnomaria, un significato più ristretto che in inglese.

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Questioni di lessico sui media italiani

Un'italiana contro l'Oxford Dictionary per difendere il significato della parola “donna”. Una campagna online contro i sinonimi dispregiativi del termine. Ma per ora il famoso dizionario non risponde. Chi dice “donna” dice “poco di buono”, “puledra”, addirittura “cagna”. Almeno stando all'autorevole Oxford Dictionary, compilato da Oxford University Press e in parte sovvenzionato con fondi governativi.

L’immagine mostra titolo, sottotitolo e incipit di una notizia linguistica apparsa all’inizio di agosto 2019 su un noto quotidiano.

Senza procedere nella lettura, provate a riflettere sulle informazioni che ricavate sulla parola in discussione e sul dizionario in cui appare. Vi è del tutto chiaro di che lingua si tratta e in che contesto vengono usate le parole tra virgolette, oppure rilevate qualche ambiguità?  

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Rifiuti sull’Everest malamente quantificati

Negli articoli tradotti dall’inglese dalle redazioni di alcuni media italiani si trovano spesso errori molto visibili, come questo segnalato da @dandandin e apparso in più testate:

Everest, i volontari ripuliscono la grande montagna: tra i rifiuti spuntano 4 cadaveri. Una spedizione di pulizia sull'Everest ha rimosso 12,1 tonnellate (10,976 kg) di spazzatura e 4 cadaveri dalla montagna più alta del mondo.

Se ci si rivolge a un pubblico italiano, 12,1 tonnellate sono 12.000 kg e non poco meno di 11 kg, come invece ha scritto il maldestro giornalista che non ha tenuto conto di varie differenze tra inglese e italiano.

Tre diverse tonnellate

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Trucchetto “inglese” per la tabellina del 9

Questa illustrazione di Sketchplanations descrive l’espediente per calcolare la tabellina del 9 con le dita come viene insegnato ai bambini inglesi:

illustrazione con il metodo per ottenere la tabellina del 9 usando le dita

Con i palmi delle mani rivolti verso di sé, basta piegare il dito che corrisponde al secondo fattore (nell’esempio, il terzo dito per calcolare 9×3) e contare le altre dita: il numero di dita a sinistra di quello piegato rappresenta le decine, quello a destra le unità.

Se si confronta questa descrizione con quella dell’illustrazione, si può notare anche una differenza particolare: le tabelline inglesi hanno l’ordine dei fattori invertito rispetto a quelle italiane.

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Divisione ambigua

vignetta con divisione in colonna in cui i numeri sono sostituiti da disegni di cellule

La vignetta di FoxTrot è facilmente comprensibile ma non è molto efficace se tradotta. Inglese e italiano condividono infatti l’ambiguità semantica delle parole division e divisione ma non la potenziale ambiguità grammaticale di cell in cell division.

Il numero di cell infatti è singolare nell’accezione prevista (divisione cellulare, ossia di cellula) ma in teoria potrebbe essere interpretato anche al plurale e rappresentare complementi diversi, ad esempio con, [fatto] da o di cellule.

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Derry vs Londonderry

Il 19 gennaio 2019 è scoppiata un’autobomba davanti al tribunale della seconda città dell’Irlanda del Nord. La notizia è stata riportata anche in Italia, con una vistosa differenza. Due esempi di titoli:

Esempi di notizie: “Irlanda del Nord, autobomba esplode a Londonderry” e “A Derry, in Irlanda del Nord, è esplosa una bomba, ma nessuno è stato ferito.

Per alcuni media* l’attentato è avvenuto a Derry, per altri a Londonderry. Altri ancora hanno usato disinvoltamente entrambi i nomi nella stessa notizia, senza alcuna spiegazione, tanto che chi non ha familiarità con la regione e la sua storia potrebbe aver pensato che siano due posti diversi.

Derry o Londonderry?

In nessuna delle notizie che ho visto è stato chiarito che la stessa città è nota con due nomi, che ciascuno è carico di significati politici e culturali, e che la preferenza per l’uno o per l’altro può dar luogo a controversie. Generalizzando, la città si chiama:

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Il curioso caso di girl, “bambino femmina”

Notizia dagli Stati Uniti su Alexandria Ocasio-Cortez, deputata americana ventinovenne neoeletta al Congresso, nell’interpretazione di un noto quotidiano italiano:

Usa, Dictionary.com difende Ocasio-Cortez: “Non è una girl” – La neoeletta deputata democratica, la più giovane rappresentante al Congresso nella Storia degli Stati Uniti, era stata presa in giro da un giornalista che nel riferirsi a lei aveva usato la parola “ragazza”.

L’insolita frase ibrida “Non è una girl” nel titolo e “ragazza” tra virgolette nel catenaccio fanno supporre che l’articolo chiarisca perché la parola inglese girl è fuori luogo, a tal punto da fare notizia anche in Italia, e quali sono le differenze d’uso rispetto alla parola italiana ragazza, raramente inappropriata.

Nulla di tutto ciò. Il testo evidenzia invece i grossi limiti delle traduzioni frettolose affidate a chi non ha competenze linguistiche adeguate, poi pubblicate senza alcuna revisione

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