Titoli fuorvianti nei media italiani sulla reazione di Donald Trump alla decisione della cantante Taylor Swift di sostenere la candidatura di Kamala Harris:
Ho visto che in italiano molti hanno discusso le parole di Trump come se si trattasse di una minaccia o anche un avvertimento in stile mafioso, mentre in inglese una reazione ricorrente è ilarità.
Cos’ha detto veramente Trump su Swift? Durante un intervento telefonico a Fox News, Trump ha affermato che in seguito all’endorsement “she’ll probably pay a price for it in the marketplace”, e cioè ha opinato che Swift potrebbe averne un danno economico* (presumibilmente per la perdita dei fan pro-Trump). È un’affermazione risibile perché Swift è ricchissima: si stima che il suo patrimonio superi il miliardo di dollari e che ogni suo concerto generi introiti tra i 14 e i 17 milioni di dollari.
Pay a price for it
In inglese si usa l’espressione idiomatica pay a / the price for something / for doing something nel senso di pagare lo scotto, pagare le conseguenze, ossia subire gli effetti negativi di qualcosa che si è fatto, di un errore o anche di mera sfortuna. I titoli italiani invece evocano anche l’idea di fargliela pagare (“punire”), associazione assente nella frase inglese.