Una mia previsione sulle elezioni presidenziali americane 2012: in alcuni media italiani aumenteranno i riferimenti alla narrativa. Qualche esempio recente:
La narrativa di Romney si richiama soprattutto al valore del fare impresa e del correre il rischio.
In questi 60 giorni prima del voto Obama ha ancora la possibilità di imporre la sua narrativa.
Biden è diventato un attore fondamentale, anche se il suo ruolo nella narrativa elettorale è completamente diverso da quello di Ryan.
Non vuol dire che i candidati americani si stanno dando alla letteratura ma, più banalmente, che ci sono giornalisti italiani che raccontano la politica americana prendendo spunto da testi in inglese e tra loro c’è chi stenta a riconoscere un falso amico.