Ristoranti in crowdsourcing e open source?

Sometimes English is not sexy* but stupid cita un paio di sondaggi in Der Spiegel da cui risulta che la maggior parte dei tedeschi non capisce gli slogan in inglese usati in alcune pubblicità e ne dà interpretazioni a volte strampalate, ad es. c’è chi pensa che Broadcast Yourself (YouTube) significhi “fabbricati il tuo portapane” … Leggi tutto

Terminologia e plurilinguismo – Atti Realiter 2009

Sono stati pubblicati gli atti della giornata scientifica Realiter 2009 dedicata a Terminologia e plurilinguismo nell’economia internazionale. Strategie traduttive e non-traduttive nella comunicazione al pubblico dei prodotti mass-market è l’intervento di Andrea di Gregorio di cui avevo già parlato in Marketing plurilingue: tradurre o non tradurre? Per applicazioni pratiche ed esempi di lavoro terminologico, si … Leggi tutto

Gergo aziendale inglese

Alcuni degli esempi nel post itanglese sono prestiti che arrivano direttamente dal cosiddetto corporate speak (o corporate doublespeak, in italiano aziendalese), il gergo usato nelle aziende americane, inglesi e multinazionali per rendere più interessanti concetti a volte banali (le buzzword che da un momento all’altro sono sulla bocca di tutti, come ad es. slide deck, playbook, … Leggi tutto

itanglese

Le aziende parlano l’itanglese fa una carrellata sulle parole inglesi più usate nelle aziende italiane, un fenomeno che avrebbe avuto un aumento clamoroso negli ultimi nove anni (non è però indicata la metodologia di ricerca usata per ricavare le percentuali estremamente catastrofiste citate). Alcuni esempi citati: brainstorming, mission, conference call, performance, business (con tutte le … Leggi tutto

10 anni della parola blog

A people’s history of the internet: from Arpanet in 1969 to today è un documentario interattivo di The Guardian sulla storia di Internet. A ciascuno degli ultimi 40 anni sono associati eventi e ricordi di chi usa la rete. Si scopre che il neologismo weblog (“a log of the web”) è stato coniato nel 1997, … Leggi tutto

Versione beta (e alfa, RC e RTM)

Beta è la parola inglese del giorno di Visual Thesaurus e il commento sottolinea che in inglese beta ormai evoca principalmente il concetto “informatico” anziché la lettera dell’alfabeto greco: “ There was a time when this word conjured, if anything, the Greek letter β. Now it’s all about software that’s not quite ready to shed … Leggi tutto

Piggy back

Ieri i media hanno dato rilievo alla ragazzina inglese che per anni ha vissuto con due cuori (il suo e quello di un donatore). In inglese il cuore aggiuntivo viene definito piggy-back heart (ne parla il chirurgo qui) ed è uno dei tanti esempi di come in inglese le espressioni metaforiche e/o colloquiali possano essere … Leggi tutto

Ungheresi, cammelli e notazioni…

In Eponimi e informatica avevo accennato al termine inglese Pascal Case, una notazione (convenzione di scrittura) che prevede che le parole che compongono il nome di una variabile siano scritte senza spazi e con l’iniziale maiuscola. Esempio: UserName o in senso più ampio nomi di marchi come PayPal e PowerPoint. Aggiungo altri due nomi di … Leggi tutto

L’invasione dei mashup

Il termine inglese mashup (anche mash-up) è ormai comune in ambito informatico, in particolare nello sviluppo Web, dove indica un mix di contenuto, codice o altri elementi da fonti diverse che vengono integrati dinamicamente per creare un nuovo tipo di servizio o applicazione. Origine del termine mashup Il significato di mashup viene spesso spiegato in … Leggi tutto