È di nuovo la stagione delle parole dell’anno, in inglese WOTY (word of the year) e ieri Oxford Dictionaries ha annunciato di aver scelto un’emoji.
È una decisione interessante e non così azzardata se si pensa al triangolo semiotico: i concetti sono rappresentati da segni, quindi non solo parole e termini ma anche simboli e icone, tra cui emoticon ed emoji.
Tra tutte le emoji, Oxford Dictionaries ha scelto quella che nel 2015 è stata la più usata al mondo, ufficialmente nota come face with tears of joy. Per essere più precisi, andrebbe chiarito che è stata scelta la rappresentazione di Apple e WhatsApp, che non coincide con quella di altri dispositivi, app, sistemi operativi o produttori, come mostrano alcuni esempi dalla tabella Full Emoji Data di Unicode:


Una delle ![Parole dell’anno 2014 scelte da la Repubblica: ice bucket challenge, drone, [grande] bellezza, selfie, sinodo, Jobs Act, ludopatia, banana (mangiabanane), califfato, annuncite, ebola, angelo del fango Parole dell’anno 2014 scelte da la Repubblica: ice bucket challenge, drone, [grande] bellezza, selfie, sinodo, Jobs Act, ludopatia, banana (mangiabanane), califfato, annuncite, ebola, angelo del fango](https://www.terminologiaetc.it/wp-content/uploads/2014/12/parole-2014-la-Repubblica.png)
È stato preferito a sei altre parole tra cui contactless, aggettivo usato ormai da anni anche in italiano per descrivere le tecnologie che consentono di fare pagamenti e altre operazioni avvicinando una smart card, una carta di credito o un dispositivo mobile a un apposito lettore. 



