fottuti & dannati (…e favoriti)

Tradurre adeguatamente le espressioni volgari inglesi come fucking non è sempre facile: come accennavo in Parole proibite alla TV americana, abbondano i falsi amici e le interpretazioni errate (e nel tempo le connotazioni di certe parole cambiano). 

traduzioni_pericoloseSugli “incresciosi fottuto e fottutissimo” come traducenti di fucking interviene Patrizia Valduga in Traduzioni pericolose, un breve articolo* nel primo numero del mensile E, dove si leggono anche alcune riflessioni su damn / damned:

[…] Che cosa sono, per esempio, tutti questi “dannati”, “dannatamente” e “dannazione” che ci tocca sentire e, purtroppo, anche leggere? Non sono che la traduzione approssimativa – forse perché troppo prossima – di damn e damned, che significano “maledizione” e “maledetto” e che, nell’uso colloquiale, possono anche diventare esclamazione e avverbio quantitativo, che allora significa “terribilmente, enormemente, moltissimo”. […] E a me viene da pensare soltanto che “dannato” sia un sostantivo, un condannato per l’eternità alle pene dell’inferno. […]

Anche i dizionari bilingui non sembrano essere immuni da traduzioni inadeguate: viene citata l’ultima edizione di un noto dizionario inglese-italiano, dove, ad esempio, he’s a damn fool viene reso con “è un dannato stupido”.

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Grammatica, variabilità e norme interiorizzate

tulipano

Un dettaglio di tulipano non solo perché è primavera ma anche per una vaga assonanza con un’espressione che trovo molto efficace: talebano della grammatica.f]……

L’ho vista usare nel forum Scioglilingua, dove c’erano vari interventi sullo studio della grammatica che, per quanto noioso, da molti veniva visto come arma indispensabile contro la temuta degenerazione della lingua italiana. 

Mi ha fatto tornare in mente Prima lezione di grammatica, in cui Luca Serianni osserva che in queste discussioni l’attaccamento alla lingua spesso “si manifesta in un’istintiva avversione per il nuovo, visto come imbarbarimento e decadenza” e che

molto frequente è un atteggiamento iper-razionalistico, fondato sull’idea che la lingua sia un monolite nel quale si possa sempre tracciare il confine giusto-sbagliato sul fondamento di un’astratta immagine della norma, sottratta alla variabilità degli usi concreti.

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Comprehend this: attention to planes inclined

In Language Log (Comprehend this!) c’è un esempio di un tentativo di phishing in un inglese così maldestro da essere definito perhaps the most illiterate phishing spam yet.

L’autore dell’intervento si domanda come mai questi truffatori non ricorrano a un complice che parli inglese, per cercare di rendere il testo dei loro messaggi vagamente plausibile, e conclude che costoro debbano vivere in qualche posto sperduto dove le probabilità di trovare un madrelingua inglese siano praticamente nulle

…proprio come in centro a Milano, perlomeno a giudicare da cartelli come quello visto nell’ascensore che porta sul tetto del Duomo:

cartello Duomo Milano

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