Da pet a disco di pasta, parole anti-terrore!

Titolo: Taylor Swift e quella moda del “gatto sulle spalle” lanciata sulla copertina di TIME. Col suo Benjamin Button la pop star americana sta spopolando tra gli amanti dei felini. Il gioco è quello del selfie col proprio pet adagiato come una sciarpa con risultati, spesso, esilaranti

L’intesa tra Taylor e Benjamin è nata quattro anni fa: «Mi hanno dato in mano questo micio e mi sono innamorata subito»

Gatto, felino, pet e micio per lo stesso referente sono esempi del terrore delle ripetizioni che tormenta giornalisti e titolisti italiani e li spinge a ricorrere ad alternative che sarebbero poco probabili in interazioni reali: davvero c’è chi userebbe l’anglicismo pet per descrivere una foto con il proprio gatto?

In Variazione e ripetizione (con partita Iva e tweet) ho già discusso le conseguenze negative della ricerca ossessiva di sinonimi. Nelle notizie a contenuto tecnico e specialistico possono interferire con la precisione e correttezza delle informazioni che spesso ne risultano distorte, come negli esempi di vaccino ≠ siero ≠ antidoto e immunizzato ≠ vaccinato.

[Per] non dire gatto…

Qui invece ho raccolto alcuni esempi frivoli che non creano problemi di comunicazione ma che sono così artificiosi che possono risultare ridicoli, come il titolo su scaramucce tra 4 gatti:

Titolo: un gatto evita l’attacco di tre felini, una scena da film di arti marziali.

Chi titola le notiziole su cani e gatti raramente si dimentica di farci notare che sono quadrupedi:

Tassista scappa in auto con il gatto del passeggero: dopo 24 ore di ricerche a tutto campo il quattrozampe ritrovato sano e salvo

Un cane radagio cerca di aiutare un altro quattrozampe investito da auto, il finale è da favola

Probabilmente i titoli sono formulati in questo modo per i motori di ricerca, perché per i lettori umani è palese che i “sinonimi” come quattrozampe sono superflui, sostituibili da un pronome o riformulando la frase: cane aiuta un altro quattrozampecane ne aiuta un altro. Inoltre, alcune parole alternative a cui ricorrono i media, inusuali in una normale conversazione, aggiungono informazioni irrilevanti per la notizia, come il dettaglio dell’unghia a zoccolo per non ripetere la parola cervo:

Lupo sbrana cervo vicino hotel, video virale sui social. Probabilmente ungulato anziano lasciato al suo destino da branco

Si ricorre a generiche caratteristiche fisiche anche per cani e gatti, che sono amici pelosi o pelosetti.

Giornata mondiale degli amanti dei cani: come festeggiare l'amicizia con i pelosetti

Un cane non è solo un amico peloso ma anche il miglior amico a 4 zampe e ovviamente il miglior amico dell’uomo.

Cani da salvataggio, il migliore amico dell'uomo è anche un grande bagnino

Nuovo esempio con orso e plantigrado:

L’orsa F56 è stata uccisa da un altro plantigrado

Alternative commestibili

I “sinonimi” a cui ricorrono i titolisti per i cibi risultano altrettanto ridicoli, come frutto rosso per evitare di ripetere fragola, uno stratagemma che mi ricorda i documenti di viaggio bordeaux:  

Le fragole mettono a rischio il parco naturale di Doñana già devastato dalla siccità. Le autorità della Catalogna vogliono espandere la coltivazione dei frutti rossi a scapito della zona umida dichiarata Patrimonio dell’Umanità

Tra i miei esempi preferiti ci sono sempre candida bevanda e mix a base di latte e altre alternative poco informate, descritte in Milkshake vs frappé:

C'è una strana rivolta in corso in Gran Bretagna: quella combattuta a colate di milkshake contro razzismo e sovranismo. Prende di mira euroscettici in campagna elettorale, travolti per strada da bicchierate di frappé […] Il clou di questa guerra dei frullati è stato raggiunto venerdì con Nigel Farage […] investito dalla candida bevanda. A lanciarla Paul Crowther, che gli ha tirato addosso un appiccicoso mix a base di latte, banana e caramello salato

Concludo questa breve carrellata con il notevole disco di pasta per evitare di usare la parola pizza (non sia mai che appaia vicino a pizzeria, a quanto pare stilisticamente inaccettabile!):

Foto con cartellini “pizza allo strutto” e “pizza alla zebra” con titolo “Dalla margherita col serpente a quella con cannabis o banana, la pizzeria degli orrori a Napoli. Viaggio tra le versioni più strane del disco di pasta il cui fatturato complessivo supera i 14 miliardi.

Questi esempi ci ricordano che sinonimia perfetta è rarissima e che non tutte le parole di significato simile sono intercambiabili. Ogni parola è caratterizzata infatti da aspetti diversi di tipo semantico, grammaticale, stilistico, di registro, di contesto d’uso, sociolinguistici. Li ho descritti in Alternative al water d’oro, con dettagli sul tipo di corrispondenze che dovrebbero verificarsi perché due parole siano veramente intercambiabili.


Grazie a @gioganci per l’esempio iniziale e a @RubenVitiello per il disco di pasta.


3 commenti su “Da pet a disco di pasta, parole anti-terrore!”

  1. Luca:

    Credo che dietro questa fantasia sfrenata nel cercare sinonimi si nasconda anche la patetica necessità di allungare il brodo. Molto spesso queste sono delle non-notizie, delle curiosità che, facendo uso del gran dono della sintesi, si potrebbero raccontare in due frasi, o per le quali basterebbe addirittura il solo titolo. Inventando improbabili circonlocuzioni, composte di più parole possibile, si riesce più facilmente a girare e rigirare la frittata, e dilatare lo scarno contenuto semantico fino a raggiungere la lunghezza minima che un lettore può trovare accettabile per un articolo. I giornalisti evitano magari le ripetizioni letterali, ma di fatto ripetono spesso concetti già espressi poco prima.

  2. Valentina:

    Ogni volta che sento alla radio le pubblicità dei “pet store” mi chiedo quanti padroni di cani e gatti di una certa età capiranno che è rivolta a loro…mi sembra proprio che manchino il target, considerando tra l’altro che i più anziani spendono molto per gli animali di compagnia!

  3. Licia:

    @Luca temo anch’io che spesso sia così. Ci sono articoli online metà dei quali sono composti da frasi come “ti sei mai chiesto come fare X? In questo articolo ti spiegheremo come fare X. Continua a leggere per scoprire come fare X”. Bisogna continuare a scorrere prima di trovare qualche contenuto, e lo trovo fastidiosissimo.

    Intanto in un nuovo post ho aggiunto un altro esempio di “sinonimo” che è solo una traduzione maldestra dall’inglese, locazione per location:

    Titolo: “Deposito per le scorie nucleari, pubblicato l'elenco: ecco i siti idonei in 6 regioni”. Testo: “Il ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica ha pubblicato sul proprio sito l'elenco delle aree idonee per il deposito nazionale delle scorie nucleari, contenuto nella Carta Nazionale delle Aree Idonee (Cnai)”

    @Valentina il post Quando il pet vien dalla campagna… ha quasi 5 anni. In questo periodo ho continuato a chiedere e devo ancora trovare un proprietario di cane o gatto che usi pet per il proprio animale (ho anche chiesto a un paio di veterinari e neppure loro lo usano).

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