Brexit, pollo al cloro e falsi amici

titolo: Boris Johnson calls Jeremy Corbyn a ‘chlorinated chicken’ in furious Brexit clash

Giornata tumultuosa ieri al parlamento britannico. Il primo ministro Boris Johnson si è distinto anche per l’uso di espressioni colorite, ad esempio ha indicato il leader dell’opposizione Jeremy Corbyn dicendo “There’s only one chlorinated chicken that I can see”. L’ha accusato così di essere un codardo: metaforicamente, il pollo inglese equivale al nostro coniglio.

Chlorinated chicken

L’aggettivo chlorinated (o, in alternativa, chlorine-treated) è un rimando alle conseguenze della Brexit ma fa riferimento alla pratica dell’industria alimentare americana, vietata nell’Unione europea, di “disinfettare” la carne bianca con soluzioni a base di cloro.

striscia in tema chlorinated chicken
striscia: Alex Hallatt

Si prevede infatti che i futuri accordi commerciali con gli Stati Uniti costringeranno il Regno Unito all’importazione del “pollo al cloro”, questione molto dibattuta per i potenziali effetti sulla salute dei consumatori ma che il governo conservatore ha sempre ridimensionato. 

Potrebbero esserci conseguenze anche nell’Unione europea, come riportato anche dai media italiani. Nelle traduzioni dall’inglese alcuni però non hanno riconosciuto un falso amico. Esempio:

rexit, cosa può succedere all'Italia? Dal pollo clorinato agli aerei, Roma studia il no deal

L’aggettivo clorinato fa riferimento alla clorina, in inglese chlorin, che è tutt’altro elemento chimico (C20H16N4) e che non ha nulla a che vedere con la disinfezione dei polli. C’è però chi ne ignora l’esistenza, altrimenti non lo confonderebbe con il cloro (in inglese chlorine) e relativi aggettivi clorurato  (contenente cloro o trattato con cloro) e clorato (di acqua, depurata o sterilizzata con piccole quantità di cloro).

Un altro esempio:

Johnson ha tuonato contro il «pollo clorinato» di Corbyn, un codardo che prima si dice «deliziato» dall’idea di portare il Paese alle urne ma che poi dichiara guerra al governo sulla mozione.

Altri dettagli in Falsi amici: chlorine ≠ clorina, che prende spunto dall’errore di traduzione bombe alla clorina.


Big girl’s blouse

Johnson ha chiamato Corbyn anche big girl’s blouse, espressione molto informale, tipicamente britannica, per dare del codardo o del debole a un uomo. È un modo di dire usato inizialmente nell’ambito del calcio o del rugby per accusare un giocatore di essere effemminato (con l’insinuazione che anziché la maglia sportiva indossasse una blusa da donna). 

Fonte: Meaning and origin of the British phrase ‘big girl’s blouse’


A proposito di polli e di politica, in Italia il nuovo ministro dell’istruzione torna a far parlare di Classi pollaio.

3 commenti su “Brexit, pollo al cloro e falsi amici”

  1. Antonio:
    A proposito di falsi amici e Brexit,leggevo sul Guardian oggi “Around 1.30am on Thursday following late-night debate, peers were told it had been agreed that the bill – which has been passed by rebel Tories and opposition MPs in the Commons – would be returned to the lower house by 5pm on Friday, ruling out the prospect of attempts at a filibuster.”

    E notavo il “false friend” filibuster, che in italiano è principalmente un desueto termine relativo ai pirati, mentre in inglese, sia USA che UK, è un termine legato principalmente al concetto di ostruzionismo alle leggi.

  2. Licia:

    @Antonio, l’esempio di filibuster è molto interessante perché in origine sia in italiano che in inglese il significato era condiviso: pirata o corsaro, dallo spagnolo filibustero, a sua volta dal neerlandese vrjbuiter  “libero cacciatore di bottino”, da vrji, “libero”e buit “bottino” (cfr. inglese booty).

    In italiano filibustiere è tuttora usato in senso figurato per dare a qualcuno del mascalzone (o per descrivere un avventuriero senza scrupoli) e in alcune varietà di italiano del sud si dice anche ai bambini che non si comportano bene.

    In inglese invece il significato di pirata, entrato nella lingua alla fine dei XVIII secolo per indicare i pirati che imperversavano nelle colonie spagnole delle Indie Occidentali, nel secolo successivo era poi passato a indicare in senso figurato gli avventurieri americani che sobillavano rivoluzioni nei paesi latino americani. È da questa accezione che deriva il significato politico di filibuster, e in particolare il verbo che indica le pratiche di ostruzionismo messe in atto nel parlamento (Congress) degli Stati Uniti.

    Fonti: Vocabolario Zingarelli e Oxford Dictionaries.

  3. Antonio:

    Contento che il mio commento ti abbia interessata! E confermo l’utilizzo nell’Italia del sud, mi piace questo termine proprio perché lo usava mio padre, non necessariamente parlando di me 🙂

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