Un rapper può “incitare il caos”?

Foto del rapper Travis Scott con titolo in inglese: “Travis Scott sued for ‘inciting mayhem and chaos’ at Astroworld concert in Texas”. Frase italiana: “Per la tragedia di Astroworld iniziano ad arrivare le denunce al rapper Travis Scott reo di “incitare il caos”.

Durante il concerto di un rapper americano in Texas c’è stata una calca che ha causato la morte di più persone. Nelle notizie tradotte dall’inglese sono evidenti alcune differenze tra due verbi in apparenza coincidenti, incite in inglese e incitare in italiano.

Esempi: Il rapper ama incitare il caos e il sospetto è che stavolta la situazione gli sia sfuggita di mano • Scott è stato accusato di incitare il caos e comportamenti pericolosi nei suoi spettacoli  • Denunce al rapper Travis Scott, colpevole di «incitare la violenza»

Trovo improprie queste traduzioni perché ricalcano una costruzione dell’inglese che non è usata in italiano.

Il verbo inglese incite

In inglese il verbo incite può avere due due costruzioni, distinte da modalità d’uso e sfumature di significato:

1  incite [somebody] to do something oppure to something vuol dire esortare, spronare, indurre qualcuno a fare qualcosa. Esempi: they incited him to commit the crime; incite the crowd to violence. È una costruzione che trova corrispondenza in italiano in incitare qualcuno a fare qualcosa oppure a qualcosa. L’argomento diretto sia in italiano che in inglese è chi viene spinto ad agire;

2  incite something significa invece fomentare, provocare, innescare, e in questo caso l’argomento diretto è cosa viene scatenato, generalmente qualcosa di violento, illecito o negativo. Esempi: language or imagery inciting racial hatred; incite violence and hostility; incite murder. Il rapper americano è stato accusato di avere avuto un comportamento che ha scatenato la calca mortale (incite mayhem – disordini, estrema confusione).

La costruzione 2 è simile a quella del verbo italiano fomentare (ad es. una rivolta, l’odio ecc.) ma non è condivisa dal verbo incitare e quindi è improprio tradurre incite mayhem and chaos con *incitare il caos.

Due esempi che fanno riferimento agli eventi del 6 gennaio 2021 a Washington illustrano le implicazioni dei due diversi usi di incite:
1  Trump incited his supporters to attack the Capitol si afferma che Trump ha esplicitamente spronato i suoi sostenitori ad attaccare il Congresso; 
2  Trump incited the attack on the Capitol Trump ha innescato reazioni che hanno provocato l’attacco (non si afferma però che abbia dato indicazioni dirette).

A cosa si può incitare?

Concludo con un altro esempio di traduzione che non mi convince nonostante la costruzione sia corretta: come riportato dal Guardian, Travis Scott è stato citato in giudizio per aver «incitato al caos».

L’argomento indiretto del verbo incitare è un’azione o un comportamento che se concretizzato avrà conseguenze (cfr. incitare alla rivolta, alla vendetta, alla violenza ecc.), ma caos è uno stato e per questo trovo incongrua l’idea di incitare al caos.

Forse sono solo dettagli, però sono convinta che chi scrive per professione dovrebbe essere in grado di coglierli.


Sulle costruzioni diverse di verbi inglesi e italiani apparentemente simili, vedi anche: Cosa si può evacuare?


1 commento su “Un rapper può “incitare il caos”?”

  1. John Dunn:

    Per il motivo indicato da te ‘incite chaos’ mi pare discutibile anche in inglese.

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