Vignetta Gemma Correll
Vi sarà capitato di leggere articoli divulgativi sui bioritmi e sulle diverse preferenze per orari diversi di sonno e veglia – il cosiddetto cronotipo, calco dell’inglese chronotype – che vengono illustrate con due metafore aviarie:
l’allodola è chi è mattiniero, è attivo specialmente nella prima parte della giornata e va a letto presto;
il gufo è il nottambulo che preferisce alzarsi tardi ed è più attivo verso sera.
I nuovi significati figurati di allodola e gufo sono neologismi semantici che non nascono da osservazioni della cultura popolare italiana sui comportamenti degli animali ma sono invece calchi che ci arrivano dall’inglese.
Stessi animali, metafore diverse
In inglese l’allodola, lark, è l’uccellino più mattiniero, da sempre associato a chi si alza all’alba o quando è ancora buio. Si ritrova nelle vecchie espressioni rise with the lark o up with the lark(s), in parte paragonabili al nostro levarsi al canto del gallo (che spesso ha poi come conseguenza andare a letto con le galline). Non mi pare che in italiano le allodole abbiano particolari significati figurati, o perlomeno a me fanno venire in mente solo i proverbiali specchietti.
In inglese owl non è solamente il gufo ma indica anche altri uccelli rapaci notturni dell’ordine Strigiformi, come la civetta (little owl), l’allocco (brown o tawny owl), il barbagianni (barn owl), l’assiolo o chiù (scops owl). Nessuno di questi volatili ha significati figurati come per noi, però se si specifica night owl non si intende l’animale ma solo la persona a cui piace far tardi.
In italiano finora ai gufi venivano invece associate solo persone di umore cupo, poco socievoli (l’opposto di molti nottambuli!) e tuttora l’espressione fare il gufo equivale a fare l’uccello del malaugurio – da cui il verbo gufare.
Le risemantizzazioni “dall’inglese” di allodola e gufo sono quindi poco coerenti con le metafore tradizionali italiane ma sono ormai molto diffuse e per alcuni forse sono gli unici significati figurati noti. Non appaiono però ancora nei principali vocabolari italiani.
Vignetta: Moderately Confused
Early bird
In inglese non è mattiniera solo l’allodola ma anche l’early bird, la persona che arriva o inizia a fare qualcosa molto per tempo, prima di tutti gli altri.
The early bird catches the worm è un modo di dire simile a chi prima arriva meglio alloggia o, da un’altra prospettiva, è anche paragonabile a chi dorme non piglia pesci.
Ne è derivata la forma aggettivale early bird, usata per indicare offerte o prezzi speciali di cui si può usufruire solo in largo anticipo, come ad es. early bird price, early bird registration.
La locuzione è sempre più frequente anche in italiano – ad esempio, si trovano decine di migliaia di occorrenze per sconto early bird – ma ho qualche dubbio che il significato di questo nuovo anglicismo sia davvero trasparente per tutti.
Vignetta: The Argyle Sweater
In tema aviario, vedi anche:
🐦 3 galline francesi: è Natale!
🐦 Polli (e altri metaforici volatili)
🐦 Thanksgiving e tacchini giramondo
🐦 Simboli natalizi nordeuropei: il pettirosso
🐦 Anatre in inglese: zoppe, morte, “frullate”…
Emy:
“The early bird catches the worm” corrisponde anche al nostro “Il mattino ha l’oro in bocca”.
Allodole e gufi – nel senso di mattinieri e nottambuli – in italiano sono a volte detti, con termini mutuati dalla medicina, simpaticotonici e vagotonici.
Emy (nottambula Doc, alas, nella più pura tradizione di scrittori, traduttori e redattori editoriali freelance)
xxx
Emy:
E dedico a me stessa e a tutti i night owls di passaggio qui l’efficace detto italico “Alla sera leoni, al mattino c……i”.
Licia:
@Emy, grazie per simpaticotonici e vagotonici, non li conoscevo.
A proposito del mattino che avrebbe l’oro in bocca e del suo perfetto equivalente teutonico Morgenstund hat Gold im Mund, ricordo ancora il mio compiacimento quando avevo scoperto che in tedesco si poteva completare con …wer länger schläft bleibt auch gesund! (va bene anche dormire più a lungo!). 😉
Infine, un tweet recentissimo di J. K. Rowling in tema:
Emy:
😀 😀