#SelfiEmployment per i NEET

La partecipazione a To.Ma.To. era coordinata da Invitalia, un’agenzia del Ministero dell’Economia. Ho dato un’occhiata al sito e ho notato parecchi esempi di itanglese.

logo SelfiEmploymentTra tutti mi ha colpita SELFIEmployment, un programma di finanziamenti a tasso zero “per under 29 che vogliono fare startup”. Rientra nella Garanzia Giovani, il piano europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile.

SELFIEmployment è un gioco di parole che unisce selfie e self-employment, in inglese il lavoro autonomo. Questo è il video di presentazione ma non sono riuscita a capire cosa c’entrino i selfie con i finanziamenti per nuove attività lavorative:

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I destinatari dell’iniziativa sono i cosiddetti NEET, acronimo di Not in Education, Employment or Training, i giovani che non studiano, non frequentano corsi di formazione e non lavorano. Forse chi ha ideato il nome SELFIEmployment li immagina intenti a selfarsi tutto il tempo, in mancanza di altre occupazioni?

Non mi pare un’associazione molto lusinghiera. Inoltre, non credo che il nome SELFIEmployment potrebbe funzionare in un contesto anglofono e quindi l’ho aggiunto agli altri esempi di inglese farlocco nell’Elenco di anglicismi istituzionali.
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