Fondisti fricchettoni

La parola inglese freak, se riferita a una persona, può descrivere:

  1. chi ha un aspetto strano, si comporta in modo strano o ha idee non convenzionali
  2. chi è estremamente interessato a un’attività o argomento, a livello di fanatico che sfiora l’ossessione (ad es. fitness freak, computer freak)

In italiano il prestito freak ha un significato derivato da (1) a cui, negli anni ‘70, si sono aggiunte forti connotazioni sociali e ideologiche (cfr. Vocabolario Treccani).

In tedesco, invece, freak ha il significato (2) e può indicare sia fanatici che persone particolarmente entusiaste.

per freaks

Non ho potuto non sorridere quando ho visto che alcune piste di sci di fondo di una nota località altoatesina sono descritte in italiano come idonee per freaks (in una scala che include principianti, famiglie e sportivi). 

Mi domando se si definisca falso amico anche uno stesso prestito che ha significati diversi in due lingue diverse…

fricchettoni-Alpe-di_Siusi

(ma i fricchettoni esistono ancora o sono diventati rimastoni?)

Vedi anche: Germanismi in inglese e anglicismi in tedesco.

10 commenti su “Fondisti fricchettoni”

  1. linus:

    Per mio figlio io sono una “rimasta”, ma il termine “fricchettone” è nel suo vocabolario attivo!

  2. Licia:

    @linus, devo dire che a me la parola fricchettone piace molto, sono contenta di sapere che non sta sparendo dal vocabolario! :-D.

  3. Stefano:

    Credo che “freak” in italiano si usi sempre di più nel senso 1 dell’inglese; in qualche caso 2, ma l’uso non è abbastanza radicato da che la menzione in quello screenshot sia prontamente comprensibile. In compenso (e come in qualche modo già notato sopra), sono tanti anni che “freak” nel senso di “hippie” in italiano si dice quasi esclusivamente “fricchettone” – ovviamente derivata, ma ormai parola a sé stante. Non userei mai “freak” in quel senso sperando di essere capito!

  4. Licia:

    @Stefano, la cosa buffa è che nel frattempo, forse complice una segnalazione su Twitter, dal sito sono sparite tutte le occorrenze di freak che apparivano nelle pagine tedesche (für Freaks), inglesi (for freaks) e italiane, sostituite da für Profis, for professionals e per professionisti. Una notevole differenza!

    L’idea di piste frequentate da fricchettoni aveva divertito anche altri che come me praticano lo sci di fondo, però forse va detto che quando raccontiamo che lo preferiamo allo sci da discesa, c’è sempre qualcuno che ci guarda come se fossimo davvero strani ;-).

  5. Licia:

    @Rose, bisognerebbe chiedere ai fricchettoni, ma sulle piste da fondo proprio non se ne vedono!

    In genere, però, gli alterati di tipo accrescitivo/dispregiativo (con il suffisso –one) se contengono anche un suffisso diminutivo/vezzeggiativo come –etto  tendono ad essere abbastanza scherzosi e non eccessivamente offensivi.

  6. Rose:

    Interessante la faccenda dei suffissi. Non ci avevo mai pensato. Ma a te non sfugge proprio niente! 😉

  7. Stefano:

    @Rose: di norma, il fricchettone non è come un punk o uno skinhead, ossia non si riconosce in una categoria in cui si è messo lui per primo. Uno skinhead ti dirà che è uno skinhead, un fricchettone ti dirà “io sono io” – la categorizzazione la fanno gli altri e l’intenzione più o meno spregiativa è puramente in chi usa il termine (la gamma va da “buffo ma degno di affetto” a “spettacolo indecoroso”) anziché nel termine stesso, che comunque adulatorio non è.

  8. Rose:

    Grazie, Stefano 😀

    Actually, quello che mi ha colpita è stato il fatto che la parola fosse anche sinonimo di hippy… A me suonava più come una sorta di dandy.

    Certo, nessuno si identificherebbe come un fricchettone (si capisce che è un epiteto dato dagli altri, più o meno bonariamente).

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