Artigiani delle parole (e specialisti culturali)

Artigiani delle parole 2019

Domenica 13 ottobre sarò ad Artigiani delle parole, due giornate di formazione organizzate da Langue&Parole a Milano per traduttori, giornalisti, copywriter, editor e chiunque usi la scrittura per lavoro o sia interessato all’uso della lingua.

Specialisti culturali

Nel mio intervento, Gli specialisti culturali: l’enciclopedia del “non detto” illustrerò alcuni tipi di informazioni linguistiche ed extralinguistiche che usiamo per interpretare gli aspetti non espliciti della comunicazione ma che sono anche potenziale causa di incomprensioni per chi appartiene a lingue o culture diverse.

Un esempio di riferimenti culturali di tipo generazionale che richiedono conoscenze specifiche è la data di oggi, primo ottobre. È una ricorrenza ancora significativa per chi ha superato i 45 anni ma non particolarmente rilevante per chi invece è più giovane.

Primo ottobre – Festa dei remiginiPer intere generazioni di italiani una frase come si avvicina il primo ottobre era sufficiente per evocare la fine delle vacanze estive e il ritorno a scuola, fissato per tutti in questa data, ogni anno.

Il bambino stilizzato dell’immagine, caratterizzato dal grembiule nero con il fiocco e la cartella in mano, era subito riconoscibile come un remigino, e a molti avrà ricordato un rito di passaggio: il primo giorno di scuola in prima elementare.

Quelli che ho appena fatto sono esempi di “non detto” e di informazioni extralinguistiche che difficilmente fanno parte delle conoscenze di un Millennial, tantomeno di un adolescente (cfr. Primo ottobre per altri dettagli e riferimenti).

Nel mio intervento del 13 ottobre farò vari esempi e mi soffermerò sul ruolo di traduttori e altri “artigiani delle parole” come specialisti culturali che riconoscono gli aspetti impliciti della comunicazione e, se necessario, scelgono le strategie più adatte per affrontarli.

Aggiornamento – Un esempio dal mio intervento in Collezioni di farfalle ai tempi di Netflix.

Altri interventi

Il programma di Artigiani delle parole è molto vario, con alcuni relatori che già conosco e che mi farà molto piacere riascoltare, e altri invece che sono curiosa di incontrare.

Sabato 12 ottobre Mafe De Baggis e Barbara Sgarzi interverranno con Ricco e semplice, come il linguaggio, Chiara Beretta Mazzotta con Leggere per (far) pubblicare, Elena Pasino con Scrivere di viaggi, raccontare i luoghi e Annamaria Anelli con I’m only human after all.

Domenica 13 ottobre inizierà Isabella Massardo con Alan Turing e il principio di realtà, seguita da Alberto Puliafito con Dalla donazione di Costantino a Star Wars, fake news vs. authentic news. Nel pomeriggio ci sarà Silvia Pareschi con Lost in the "rione" e infine anch’io.

illustrazione Artigiani delle parole


A proposito di formazione: sabato 19 ottobre sarò a Udine per AITI FVG. Terrò il seminario I termini non si traducono! Migliori pratiche terminologiche per traduttori. Le iscrizioni sono aperte fino al 14 ottobre.