A Genova imbarazzante “Jingle Balls”

Ma le bolle non sono bubbles in “inglese”? – tweet di Federico Baglini

In questi giorni l’Acquario di Genova si fa notare per un esempio di inglese farlocco piuttosto imbarazzante, Jingle Balls, Natale con le bolle.

Chi ha una conoscenza rudimentale dell’inglese riconoscerà solamente il rimando alla canzone Jingle Bells e apprezzerà il gioco di parole. Sarà invece molto perplesso chi sa che bolle in inglese si dice bubbles e che balls equivale al nostro palle anche nel senso di attributi maschili. Le palline e altre decorazioni che si appendono all’albero nell’inglese britannico si chiamano invece bauble /ˈbɔːb(ə)l/.

Eppure sarebbe bastata una velocissima ricerca per immagini per capire che è meglio evitare di fare giochi di parole in una lingua che non è la propria.

 “Jingle Balls”

(altri dettagli nei commenti qui sotto)

Consiglio per l’Acquario di Genova, che ha la pubblicità in bella mostra anche sul proprio profilo di Twitter: dillo in italiano!

Vedi anche: tutti i post con il tag inglese farlocco.

9 commenti su “A Genova imbarazzante “Jingle Balls””

  1. Enrico:

    Non so ad un madrelingua inglese come potrebbe suonare Jingle Balls ma il gioco di parole sarebbe anche carino.

    Quello che mi lascia più perplesso è che “Natale con le bolle” suona benissimo ed evoca dolcissimi ricordi tra bolle di sapone e bolle d’aria che risalgono nel mare.

    Bisognerebbe capire che l’inglese è da un pezzo che non da più quel tocco di professionalità ed internazionalità che molti pensano.

  2. Licia:

    @Enrico, forse suona così?! Lo aggiungo per ribadire che Jingle Balls è veramente una pessima idea! 🙁

  3. Licia:

    Grazie a uno scambio su Twitter ho scoperto che l’Acquario di Genova ha spiegato la propria scelta su Facebook. Per chi come me non ha un profilo su FB aggiungo la schermata del commento:

    Viste le diverse segnalazioni ricevute sulla nostra campagna vogliamo svelarvi che non è #inglesefarlocco, ma #balenese. […] Con un gioco all’italiana, semplicemente per assonanza e musicalità, la canzone in versione subacquea diventa “Jingle Balls”. Graficamente una scia di bolle ci ricorda che è arrivato il Natale.
    Schermata da @avvbaglini 

    La battuta su balenese però fa pensare che se si fa lo stesso gioco di parole del cambio vocali, salta fuori belìn·ese…

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