Gazebo: forse guarderò, laverò…

gazebo

La parola gazebo ci arriva dall’inglese e non ha un etimologia del tutto certa. Probabilmente è di origine orientale ma è molto più divertente l’ipotesi alternativa del gioco di parole multilingue.

Potrebbe essere stata formata con intento ludico dal verbo inglese gaze (guardare fisso, con ammirazione o stupore) a cui è stato aggiunto il suffisso latino bo che nei verbi esprime il futuro, cfr. videbo, “vedrò”.

Il modello di riferimento potrebbe essere la parola italiana belvedere o in alternativa la parola lavabo, che ha come etimo un futuro latino alla prima persona e che anche in inglese è usata nell’accezione 1:

[vc. dotta, lat. lavābo, propr. ‘laverò’, parola iniziale della formula lavabo … manus meas ‘laverò le mie mani’ (dal salmo XXV) che accompagnava la lavatura delle mani del sacerdote durante la Messa; passata poi a designare la ‘pila della sacrestia’ e quindi, dapprima in fr., il ‘lavamano’ ☼ 1803].

Voce lavabo dal Vocabolario Zingarelli

Vedi anche: Gioco di parole itanglese

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