Differenze culturali: come si mangia la pizza

Un cartello dalle manifestazioni fatte nel 2017 nel Regno Unito per protestare contro la visita ufficiale di Donald Trump, annunciata e poi confermata da un invito formale di Theresa May:

Cartello con foto di Trump con espressione scimmiesca su cui è stata tracciata una X e scritta TRUMP EATS PIZZA WITH A FORK! ENOUGH SAID! #MUSLIMBAN
Foto da Signs of the times: the best anti-Trump placards from across the UK

Paese che vai usanze che trovi: in Italia è normale usare le posate per mangiare la pizza e sarebbe impensabile stigmatizzare chi lo fa (tutt’altra storia tagliare gli spaghetti con il coltello e poi mangiarli con il cucchiaio!).

A quanto pare negli Stati Uniti è invece un’onta imperdonabile, in particolare per i newyorkesi: la pizza di solito viene servita già tagliata a spicchi e si mangia tassativamente con le mani.

Molti politici americani sono stati criticati per non avere rispettato la regola, Trump incluso. Forse ricordate il pizzagate (o forkgate) che aveva coinvolto il sindaco di New York De Blasio subito dopo la sua elezione: colpevole del comportamento elitario e poco newyorkese di aver mangiato la pizza con la forchetta, si era giustificato spiegando di aver preso la cattiva abitudine in Italia. 

La pizza nella cultura popolare

Non sapevo però che questa convinzione fosse stata esportata, e invece anche nel Regno Unito i personaggi famosi che usano le posate ora vengono fustigati. Esempio: Harry Potter’s Matthew Lewis eats pizza with cutlery and people aren’t happy

È una palese contaminazione della cultura popolare americana. Si può notare anche nelle emoji, per quanto di origine giapponese: la pizza è una fetta triangolare ricoperta di formaggio giallo (Cheddar?) con sopra le immancabili rondelle di salame pepperoni.

emoji pizza – AppleApple e WhatsApp emoji pizza  – TwitterTwitter emoji pizza  – Windows 8Windows 8.1 emoji pizza  – Windows 10Windows 10

Sono sicura che se si chiedesse a degli italiani di disegnare una pizza stilizzata, la maggior parte la rappresenterebbe tonda e userebbe il rosso per il pomodoro e il bianco per la mozzarella. Siete d’accordo?
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Vedi anche:

♦  Pasta e differenze culturali (uso di cucchiaio e grattugia)
♦  Pepperoni, parola indigesta a NY e dintorni (il famigerato salume)
♦  Nuove emoji, per palati soprattutto americani? (altre differenze)

6 commenti su “Differenze culturali: come si mangia la pizza”

  1. Ivo:

    Pensa che io ho sempre interpretato il salame come pomodori stilizzati. Al massimo avrei criticato la mancanza del basilico…

  2. Daniele A. Gewurz:

    (I due emoji più a destra sono entrambi Windows 8.1?)

  3. Licia:

    @Luca se vai ora negli Stati Uniti al controllo passaporti sarà un punto a tuo favore! 😉
    @Ivo chissà se piacciono i pomodorINI nel paese dove tutto più grande è meglio è!
    @Mauro 😀
    @Daniele grazie, ho corretto (era giusto nel tooltip)

  4. Fabristol:

    Mah, io non ho MAI visto un inglese in pizzeria UK non mangiare con forchetta e coltello. E la pizza non viene mai pretagliata a meno che non lo si chieda. Anzi, io che dopo tagliata poi la prendo con le mani ho sempre avuto paura di farlo di fronte agli inglesi per paura di essere giudicato. In USA non so.

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