Descrizioni delle emoji in Twitter

Alberto di Natale – emoji in TwitterNell’interfaccia web di Twitter se si posiziona il puntatore su un’emoji viene veniva visualizzata la sua descrizione (tooltip).

Nella versione italiana, tradotta dall’inglese, si notano inaccuratezze dovute alla localizzazione non professionale fatta in crowdsourcing: refusi, traduzioni che non tengono conto dell’aspetto delle emoji o del significato che viene loro attribuito in Italia, varie incongruenze.

Ad esempio, in queste descrizioni sono evidenti i falsi amici blue, confetti e diamond shape:

falsi amici descrizioni emoji

Queste descrizioni non sono molto visibili ma ho pensato di parlarne perché ci sono spunti spero utili per chi non ha molta familiarità con la localizzazione. 

Differenze culturali

In Un’emoji parola dell’anno 2015 ho già fatto vari esempi di differenze di interpretazione e d’uso delle emoji tra lingue e paesi diversi.

face with look of triumphNella localizzazione è importante avere consapevolezza degli aspetti culturali per evitare descrizioni che non hanno molto senso, come faccia trionfante per l’emoji a destra (face with a look of triumph). Chi ha tradotto probabilmente non ha usato risorse come Emojipedia, che per ogni emoji include non solo il nome “ufficiale” (cfr. tabelle Unicode) ma anche i suoi nomi inglesi alternativi, qui frustrated emoji, steaming emoji, mad face emoji, airing of grievance emoji, che possono aiutare a scegliere una descrizione più idonea all’uso e all’interpretazione italiani.

hochoCome è noto le emoji sono nate in Giappone e riflettono molti aspetti di quel paese. In alcuni casi può essere preferibile rendere la descrizione più generica, ad es. anziché usare hocho, nome di un particolare coltello per il tonno, si potrebbe semplificare in coltello giapponese o coltello grande. Anche i vari ideogrammi, descritti come Ideogramma <numero> in cjk unificato riquadrato potrebbero essere descritti più sinteticamente come ideogramma <numero>.

Un altro esempio di distinzioni terminologiche importanti per i giapponesi ma non per noi:
aerial tramway suspension railway mountain cableway

La suspension railway, ferrovia sospesa (e non sopraelevata, tutt’altra cosa) esiste solo in Giappone e in Germania. In inglese probabilmente non molti conoscono la differenza tra aerial tramway e mountain cableway ( la spiega Wikipedia) ma possono distinguere tra i due nomi, mentre in italiano non ha molto senso avere funivia aerea e il suo iperonimo funivia. Si potrebbe semplificare in funivia 1 e funivia 2 oppure differenziare tra colore, dimensioni o qualche altra caratteristica legata all’aspetto.

Differenze inglese-italiano

L’esempio appena fatto ci ricorda che non ci sono solo differenze culturali legate alla rappresentazione giapponese di oggetti e concetti, handbag pouch purse emojima anche differenze lessicali tra inglese e italiano. Non c’è sempre piena corrispondenza tra le due lingue: l’ho evidenziato in Boots: stivali, scarponi e scarpette e lo mostra l’incongruenza nell’esempio a destra tra borsetta, più grande, e borsa, più piccola.

Muso di polloIn parecchi casi la traduzione italiana delle descrizioni non è errata ma non è idiomatica, ad es. per certi animali c’è sia l’emoji di tutto il corpo che solo della testa, identificata in inglese come face e in italiano come muso anche quando verrebbe più spontaneo chiamarla testa.

topo e rattoUn altro esempio di animali: inglese ci sono sia mouse che rat, in italiano topo e ratto. Considerando il loro aspetto grazioso però sarebbe meglio topolino e topo, anche perché rat è uno dei dodici animali dello zodiaco cinese, in italiano topo.

Incongruenze

Non mi dilungo oltre, ma potete confrontare facilmente tutte le descrizioni inglesi e le traduzioni italiane usate in Twitter in Emoticons to Twitter e in Emoticons a Twitter [pagine non più disponibili].

Provate a dare un’occhiata alle descrizioni delle faccine, noterete che non sono molto coerenti. Si potrebbero evidenziare molte altre incongruenze ordinando alfabeticamente le descrizioni di tutte le emoji, sia in inglese che in italiano: è un accorgimento in apparenza banale ma sempre efficace, utile per chi è poco esperto di localizzazione.

Simbolo di stordimentoIl primo suggerimento che comunque avrei dato a chi si è occupato della localizzazione è di dare priorità alle immagini e di confrontare sempre la descrizione con l’aspetto dell’emoji, se necessario discostandosi anche molto dal testo inglese. Ad esempio, dizzy symbol (a sinistra) fa riferimento alle stelline che nei fumetti girano attorno alla testa di chi è disorientato, ma nella rappresentazione di Twitter si è persa questa associazione grafica e quindi in italiano simbolo di stordimento non ha molto senso – infatti è un’emoji molto usata in questo periodo natalizio!

Ho già discusso questi aspetti di localizzazione anche in Affinità con i piccoli utenti, dove trovate un esempio “pre-emoji” che è attinente ma anche divertente.


Nuovi post: in Nuove emoji, per palati soprattutto americani? riporto che il consorzio Unicode incoraggia la polisemia delle emoji. Aumentano quindi le differenze d’uso e di interpretazione in lingue e culture diverse di cui deve tenere conto la localizzazione: esempi in WhatsApp, le donne e l’evoluzione delle emoji e in Palindromedario, con anisomorfismo.


Grazie a Bantam che mi ha dato l’idea per questo post.

In tema emoji, vedi anche:

Da emoticon a emoji 
Un’emoji parola dell’anno 2015 
Emoji nuova lingua?