“Bere il Kool-Aid”

L’espressione americana drink the Kool-Aid significa credere ciecamente a qualcuno o in qualcosa senza mai metterlo in discussione e ha un’origine agghiacciante.

Kool-AidKool-Aid è il marchio statunitense di un preparato in polvere per bibite alla frutta e il riferimento è al suicidio di massa di Jonestown del 1978, quando più di 900 seguaci di un predicatore religioso americano obbedirono ai suoi ordini e si tolsero la vita bevendo bibite in cui era stato sciolto cianuro.

Si può vedere il riferimento all’espressione in questa striscia di Rhymes with Orange che usa l’espediente retorico noto come climax o gradazione ascendente (una successione di concetti o di espressioni via via più forti):

The progression – Rhymes with Orange

Le espressioni drinking the Apple Kool-Aid e Apple Kool-Aid drinkers sono usate per descrivere negativamente gli utenti Apple fedelissimi al marchio (cfr. la striscia di Dilbert in Campo di distorsione della realtà).


Aggiornamento agosto 2019 – C’è un rimando a drinking the Kool-Aid e ai sostenitori adoranti che bevono qualsiasi cosa dica un leader politico anche in questa vignetta di Clay Jones. Fa riferimento a una dichiarazione di Donald Trump che, alzando gli occhi al cielo, ha affermato di essere The Chosen One (“il prescelto”).

“I am the chosen one!”

Anche qui, come in moltissime vignette in tema, la frase drinking the Kool-Aid è rappresentata dal Kool-Aid Man, il personaggio a forma di caraffa di vetro larga e tonda che appare su tutte le confezioni del prodotto e che nelle pubblicità arriva esclamando “Oh, yeah!”.

Aggiornamento agosto 2025 – Negli Stati Uniti, anche durante il secondo mandato di Trump i riferimenti a drinking the Kool-Aid sono ricorrenti in commenti, vignette e memi. Esempio:

Foto di Jim Jones con affiancata stessa foto ma con la faccia di Trump, e didascalia “the difference between Trump and Jim Jones is that Trump would charge you for the Kool-Aid”

Questo meme, di cui circolano più varianti, illustra bene il concetto di conoscenze enciclopediche, l’insieme di informazioni linguistiche e extralinguistiche che il lettore usa nell’interpretazione di un testo per formulare inferenze sul “non-detto”. Chi ricorre al meme presume che i destinatari americani conoscano o riconoscano:

  1. il formato del meme (Find the differences)
  2. Jim Jones (nome, aspetto e nefandezze)
  3. suicidio di massa di Jonestown (come e perché è avvenuto)
  4. drink the Kool-Aid (senso letterale e figurato)
  5. propensione al “guadagno facile” di Trump

Se il meme venisse tradotto in italiano – La differenza tra Trump e Jim Jones è che Trump ti farebbe pagare per il Kool-Aid – il formato (1) sarebbe facilmente riconoscibile da chiunque (Trova le differenze), e presumo anche la mancanza di scrupoli di Trump nel far soldi (5), ma il senso dell’intero testo risulterebbe oscuro per chi non possiede le stesse conoscenze enciclopediche dei destinatari americani (2, 3, 4).