Cerchie di Google+

Due settimane fa è stato annunciato il progetto Google+ e, come prevedibile quando si tratta di social network, ne hanno parlato in molti, ad esempio qui

CirclesUno dei servizi di Google+ consente di creare gruppi di persone all’interno della propria rete di contatti e di definire cosa condividere con ciascun gruppo. In inglese questa funzionalità si chiama Circles e nella versione italiana Cerchie

Apprezzo la scelta terminologica italiana perché trovo che cerchia descriva il concetto con molta più precisione di circle in inglese. Dal Dizionario di italiano Zingarelli:

cerchia

Cerchia mi piace anche perché è un esempio abbastanza inconsueto di doppione: in questo caso è l’inglese ad avere un’unica parola, circle, mentre in italiano ce ne sono tre, circolo, cerchio e cerchia, a ciascuna delle quali sono associati significati simili ma ben differenziati. 

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Un altro vantaggio di cerchia è che, pur trattandosi di una parola comune e facilmente riconoscibile, è insolita in un contesto Web, quindi consente di identificare un servizio specifico in modo univoco.

È una scelta terminologica efficace eppure c’è chi si riferisce a questa funzionalità chiamandola in un altro modo. Sarà l’argomento del prossimo post.

3 commenti su “Cerchie di Google+”

  1. Daniele A. Gewurz:

    Aggiungo, andando quasi fuori tema, che il “circle” inglese, in matematica, è anche la nostra “circonferenza” (cioè la curva, contrapposta al “cerchio” che a rigore comprende anche l’interno), mentre in inglese “circumference” è la lunghezza di questa curva, non la curva stessa.

  2. Licia:

    @Daniele: grazie, un bell’esempio di come in lingue diverse la totale equivalenza tra concetti, e quindi tra i termini che li rappresentano, non si possa dare per scontata neanche quando i termini sono molto simili.

    @.mau.: seguiranno maggiori dettagli forse un po’ polemici…

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