Finestre di dialogo

Continua a piacermi molto una vignetta di xkcd di qualche mese fa sulla finestra di dialogo di Windows che appare quando si copiano file, specialmente di grosse dimensioni:

XKCD - estimation

Ne prendo spunto per ricordare alcuni termini relativi all’elemento finestra di dialogo (in inglese dialog box o semplicemente dialog), che in Windows può essere descritto come “finestra secondaria che consente di eseguire un comando, fornisce informazioni o pone una domanda all’utente”.

In base all’interazione consentita con la finestra principale o proprietaria (owner window), una finestra di dialogo può essere modale o non modale. Il riferimento è alla modalità (in inglese mode), termine che in contesti tecnici descrive modi di funzionamento e impostazioni, ad es. modalità di modifica (edit mode).

Finestra di dialogo modaleUna finestra modale (calco dall’inglese modal dialog) non permette all’utente di tornare alla finestra principale o di passare a un’altra attività nella stessa applicazione se prima non viene eseguita l’azione che chiuderà la finestra, come ad es. quando si cerca di uscire da un programma senza aver salvato le ultime modifiche e viene richiesto di confermare l’azione.

Finestra di dialogo non modale Una finestra non modale (in inglese modeless dialog) permette all’utente di fornire informazioni o proseguire con l’attività senza dover prima chiudere la finestra. Un esempio tipico è la finestra Trova e sostituisci in Word: si può lasciare aperta mentre si torna al documento per fare modifiche al testo. 

Due risorse interessanti sulla terminologia usata per descrivere elementi dell’interfaccia utente dell’ambiente Windows, disponibili però solo in inglese, sono un glossario [non più disponibile] e la pagina Visual index, dove a ogni voce è associata un’immagine rappresentativa.


Aggiungo alcuni dettagli dal nuovo post I nomi dei browser (2012).

Il termine chrome in ambiente Windows descrive il riquadro con menu e barre (multifunzione, degli strumenti, di stato ecc.) che delimita la cosiddetta area client di un’applicazione, dove viene visualizzato l’output (ad es. una pagina web) e il cui aspetto in genere è definito dal sistema operativo. Nella finestra qui sotto, tutte le parti di colore diverso dal giallo sono l’area non-client, nota anche come chrome

chrome
(immagine da WindowChrome Class)


Vedi anche: il Portale linguistico Microsoft per consultare il database terminologico con definizioni in inglese e terminologia italiana usata nell’ambiente Windows.