Alla radio: hello e differenze “asiatiche”

helloUn po’ prostrata da una forma pseudo-influenzale, da un paio di giorni ne sto approfittando (si fa per dire!) per ascoltare qualche programma radio. Alla BBC, su Radio 4, piacevole anche se un po’ lunghetta l’ultima puntata di Fry’s English Delight sulla storia di hello (o hallo), saluto che si è diffuso in inglese solo con l’avvento del telefono. 

Ho trovato interessante anche Love At First Site, servizio sui siti Web rivolti a chi ha radici in Asia meridionale ma vive nel Regno Unito e cerca un(a) consorte consono/a alle proprie tradizioni. Ne parla Sarfraz Manzoor che è anche l’autore di Greetings from Bury Park, un libro autobiografico in cui descrive come le canzoni di Bruce Springsteen l’abbiano aiutato a conciliare la cultura del paese adottivo, l’Inghilterra, con quella del paese d’origine, il Pakistan: efficaci le descrizioni delle differenze culturali e del periodo dopo l’11 settembre; si deve invece conoscere il repertorio di Springsteen per apprezzare i riferimenti musicali.

A proposito, l’aggettivo inglese Asian è un esempio di come geografia e storia possano influenzare l’uso delle parole: oltre al significato generale relativo all’intero continente, in inglese britannico di solito Asian indica provenienza da India, Pakistan e Bangladesh, mentre in inglese americano in genere fa pensare a Cina, Giappone, Corea, ecc.

NB: i programmi di BBC Radio 4 sono ascoltabili solo per pochi giorni.