Inconvenienti della traduzione amatoriale

Negli Stati Uniti il deragliamento di un treno della compagnia Amtrak ha provocato morti e feriti. Per alcuni media italiani il primo comunicato ufficiale di Amtrak è stato molto criticato per aver descritto l’incidente come inconveniente:

In un comunicato stampa che Amtrak ha diffuso su Twitter subito dopo l’incidente la compagnia ha riferito tra l’altro che “si rammarica per ogni inconveniente”.

In inglese era stata davvero usata una parola che significa imprevisto, contrattempo o lato negativo?

Il comunicato di Amtrak, poi modificato, si concludeva con queste parole: Amtrak regrets any inconvenience. This information is correct as of the above time and date. Information is subject to change as conditions warrant.

Le altre due frasi avrebbero dovuto far capire che era stata usata una formula burocratica standard del tutto fuori luogo in queste circostanze. In italiano sarebbe stato più appropriato tradurre usando una formulazione con un effetto equivalente e viene subito in mente una frase familiare a chi viaggia in treno: Trenitalia si scusa per il disagio.  

In inglese la parola inconvenience significa inconveniente quando è usata come sostantivo numerabile (ad es. the inconveniences of living in a big city). Quando invece è usata come sostantivo non numerabile è il tipico eufemismo per l’incomodo, il fastidio o il disagio causato da una particolare situazione (ad es. every effort will be made to minimize the inconvenience).


Spunto per il post: una segnalazione di Andrea Trapani