02/02/2020, data palindromica speciale

Il 2 febbraio 2020 è  il 33º giorno dell’anno ed è seguito da altri 333 giorni (anno bisestile!) ma verrà ricordato soprattutto per un’altra particolarità: è una data palindromica o data palindromo o giorno palindromo perché nel formato GG/MM/AAAA (giorno mese anno) la sequenza 02/02/2020 può essere letta anche in senso inverso.

02-02-2020

Non è l’unica data palindromica del XXI secolo: abbiamo già avuto 10/02/2001, 20/02/2002, 01/02/2010, 11/02/2011, 12/02/2012 e seguiranno 12/02/2021, 22/02/2022 (anche nel formato 22/2/22) e varie altre.

Una data “globale”

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La “casetta” di Noè

A Gris (Udine) merita una visita la chiesetta di Sant’Andrea, il cui interno è stato completamente affrescato tra il 1529 e il 1531 da artisti locali che hanno realizzato una Biblia pauperum, la “Bibbia dei poveri” che grazie alle immagini consentiva di insegnare le sacre scritture agli analfabeti.

Tra i tantissimi dettagli che richiamano l’attenzione c’è la rappresentazione dell’arca nel ciclo delle Storie di Noè:

1 L’angelo avvisa Noè dell’arrivo del diluvio 2 Noè fa costruire l’arca 3 Animali veri e fantastici salgono sull’arca 4 L’arca sulla cima del monte Ararat 5 Noè e la colomba 6 Noè riceve la vite dall’angelo 7 Noè deriso dai figli 8 Noè benedice Sem

L’arca (2-5) colpisce perché non assomiglia minimamente all’imbarcazione che trasporta un edificio del nostro immaginario, ma è invece una casetta squadrata con un’unica apertura.

È quindi fedele alla descrizione nella Bibbia e al significato primario della parola arca, cassa, dal latino arcēre, “contenere”, che avevo già riportato in Di animali strani, arche e patti matrimoniali:

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Artigiani delle parole (e specialisti culturali)

Artigiani delle parole 2019

Domenica 13 ottobre sarò ad Artigiani delle parole, due giornate di formazione organizzate da Langue&Parole a Milano per traduttori, giornalisti, copywriter, editor e chiunque usi la scrittura per lavoro o sia interessato all’uso della lingua.

Specialisti culturali

Nel mio intervento, Gli specialisti culturali: l’enciclopedia del “non detto” illustrerò alcuni tipi di informazioni linguistiche ed extralinguistiche che usiamo per interpretare gli aspetti non espliciti della comunicazione ma che sono anche potenziale causa di incomprensioni per chi appartiene a lingue o culture diverse.

Un esempio di riferimenti culturali di tipo generazionale che richiedono conoscenze specifiche è la data di oggi, primo ottobre. È una ricorrenza ancora significativa per chi ha superato i 45 anni ma non particolarmente rilevante per chi invece è più giovane.

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Siamo alla frutta!

emoji di mela, limone, pesca, anguria, pera, arancia, banana, ciliegie, mango, ananas, kiwi, uva, melone, fragola

Altri post dall’archivio del blog, oggi in tema frutta.

Per iniziare, alcune metafore “fruttose” in più lingue per indicare elementi diversi che non possono essere paragonati: Binomi con mele, arance, pere, cavoli, carote…

Nei nomi di software e hardware in inglese sono ricorrenti i riferimenti alla frutta: qualche dettaglio in Tecnologia, frutta e marchi registrati. Ne ironizza uno sketch comico inglese: Apple, Blackberry & Orange.

In Mascotte Expo 2015 e nomi internazionali alcune considerazioni sull’antropomorfizzazione di frutta e verdura a scopo ludico o pubblicitario per un mercato globale.

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Ricicloni estivi di Ferragosto

Notizie: 1 Avvistata una pantera nel Cremonese, partita la caccia al felino   2 Più grande di una bici e di un cane, ho visto la pantera”  3 Cremona, avvistata una pantera vicino alla pista ciclabile, scatta l’allarme

Immancabile, come ogni estate, la notizia dell’avvistamento di una pantera in qualche campagna o periferia italiana. Ma non verrà mai catturata, nonostante accurate ricerche.

Silly season

Gli avvistamenti di fiere non sono un fenomeno esclusivamente italiano: se ne sente parlare anche nel Regno Unito nel periodo estivo. È la silly season, così chiamata perché nei media proliferavano notizie frivole o poco credibili (ora invece sono propinate tutto l’anno e il concetto di silly season sta diventando obsoleto).

Le pantere non sono gli unici animali protagonisti delle silly season: in Agosto con mucche, pecore, squali e grossi felini ce ne sono altri, con vari riferimenti tipicamente britannici.  

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Regole per nomi spaziali globali

Concorso Name ExoWorlds: l’Italia è chiamata a dare un nome al sistema planetario di HD 102195, un caldissimo gigante gassoso e la sua stella madre.

Per festeggiare i 100 anni dell’International Astronomical Association, l’organizzazione che assegna i nomi ai corpi celesti, è stato indetto il concorso internazionale Name ExoWorld. Consentirà al pubblico di 80 paesi, tra cui l’Italia, di dare un nome descrittivo ad altrettanti pianeti extrasolari (esopianeti) e alle stelle attorno a cui orbitano. I nuovi nomi verranno aggiunti alle denominazioni scientifiche alfanumeriche già assegnate.

Le regole per scegliere i nomi

Mi piace molto l’idea e sono sicura che gli appassionati di astronomia apprezzino molto. Il sito dell’Istituto Nazionale di Astrofisica fornisce tutte le informazioni necessarie in italiano, tra cui il regolamento che chiarisce dettagliatamente quali nomi sono consentiti e quali invece non sono ammessi. 

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Confusione di date ;-)

Se fossi un’insegnante di inglese userei questa vignetta per un ripasso veloce di concetti linguistici:

Donna guarda uomo con sguardo adorante: “So what’s your idea of a perfect date?”. Risposta dell’uomo: “DD/MM/YYYY. I find other formats a bit confusing”
via @stevevagabond

Polisemia – La vignetta gioca sulle diverse accezioni della parola inglese date, che in inglese vuol dire data ma anche appuntamento romantico (o potenzialmente tale!).

Metonimia – In inglese date non è solo l’appuntamento ma anche la persona con cui si esce, un esempio di trasferimento di significato da una parola a un’altra in base a una relazione di contiguità che in questo caso è logica, dall’astratto al concreto.

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Traduzione e terminologia nell’era digitale

Segnalo una giornata di aggiornamento gratuito offerto dalla Commissione europea per il programma #TranslatingEurope:

LA TRADUZIONE NELL’ERA DIGITALE: impossibile senza padroneggiare i sistemi di traduzione neurale? / TRANSLATION IN THE AGE OF DATA: is mastering neural translation systems a must?

Sarà a Milano il 4 giugno 2019 e si può partecipare di persona oppure assistere in streaming. Verranno trattati vari aspetti della traduzione automatica neurale, di pre- e post-editing, delle implicazioni dell’intelligenza artificiale e dei big data per i traduttori. Dettagli nel programma: La traduzione nell’era digitale

Per chi invece è nella zona di Firenze ed è interessato al lavoro terminologico:

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Per identificare le lingue europee a colpo d’occhio

parte del diagramma che distingue inglese, romancio, ladino, gaelico, sardo e italiano

L’immagine qui sopra è il dettaglio da un diagramma di flusso di “Perpetual Stew” (Reddit), via eBook Friendly. Consente di distinguere le lingue europee con alfabeto latino in base a combinazioni di lettere e caratteri diacritici che sono usati o assenti nell’ortografia di ciascuna lingua. 

L’ho trovato ingegnoso per il grande numero di lingue che contiene (una sessantina) e mi ha ricordato un documento per dieci lingue a cui avevo lavorato con alcuni colleghi anni fa a Dublino e destinato a irlandesi che si occupavano di  impaginazione.

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Riferimenti irlandesi per San Patrizio

Il 17 marzo è St. Patrick’s Day, festa nazionale irlandese. Ho vissuto alcuni anni a Dublino e mi colpiscono gli stereotipi ricorrenti in questa occasione e frequenti nelle vignette americane.

leprechaun bicchiere che conteneva liquido verde che chiede al barista “Barkeeper! Another kale and avocado smoothie!”  Accanto Un altro avventore commenta “Nothing ruins St Pat’s day like a health-conscious leprechaun”
Vignetta: The Duplex di Glenn McCoy

Alcuni riferimenti nella scena al bancone del bar della vignetta:

☘ negli Stati Uniti il giorno di San Patrizio si beve birra verde, una delle molte tradizioni inesistenti in Irlanda: dettagli in San Patrizio, pizzicotti e “Oirishness”;

☘ il leprechaun  /ˈlɛprəkɔːn/ è lo gnomo o folletto della mitologia irlandese che nelle raffigurazioni moderne ha la barba ed è vestito di verde con un cappello a cilindro dello stesso colore;

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3 brevi interviste

Emanuela Cardelli, organizzatrice di TradPro2019, mi ha fatto alcune domande sulla mia formazione, il ruolo del terminologo, il blog, le discussioni linguistiche sui social e l’intervento che farò. Potete leggere le mie risposte in Licia Corbolante: conoscere la lingua è alla portata di tutti nel sito Linguaenauti, dove trovate anche le interviste agli altri relatori di TradPro2019.

Aggiungo anche due interventi radiofonici che hanno preso spunto da post recenti.

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A Pordenone per TradPro

logo della giornata TradPro 2019

Il 6 aprile sarò a Pordenone per TradPro, una giornata di formazione e networking per traduttori, interpreti e professionisti delle lingue.

Il mio intervento, Calchi maliziosi, falsi amici villani, prestiti camuffati: è una questione di chimica? esaminerà gli aspetti meno visibili dell’interferenza linguistica sulla comunicazione, con indicazioni pratiche per evitare contaminazioni indesiderate e risolvere potenziali ambiguità.

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Vigilia di Natale con un topo e 8 renne, anzi 9!

“Twas the night before Christmas when all through the house not a creature was stirring, except a mouse…”  Uomo davanti al computer con espressione stressata che clicca nervosamente sul mouse; sul monitor la scritta LAST-MINUTE XMAS GIFTS
Vignetta: Royston Cartoons

Conoscete già la più famosa poesia americana di Natale, A Visit from St. Nicholas, meglio nota dal suo verso iniziale come Twas the night before Christmas?

È stata scritta nel 1822 da Clement Clarke Moore ed è all’origine della figura moderna di Babbo Natale che viaggia con slitta e renne volanti e che nella poesia è chiamato Saint Nicholas o in breve St. Nick. Il nome inglese che ci è più familiare, Santa Claus, deriva invece da una forma dialettale olandese del nome del santo, Sante Klaas.  

Babbo Natale ad elfo, con signora contrariata di spalle nella stanza accanto: “Uh.. Oh… She only calls e St. Nicholas when she’s really mad.”
Vignetta: Speed Bump

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