Ungheresi, cammelli e notazioni…

In Eponimi e informatica avevo accennato al termine inglese Pascal Case, una notazione (convenzione di scrittura) che prevede che le parole che compongono il nome di una variabile siano scritte senza spazi e con l’iniziale maiuscola. Esempio: UserName o in senso più ampio nomi di marchi come PayPal e PowerPoint. Aggiungo altri due nomi di … Leggi tutto

Boot, reboot e bootstrap

Mi sa che è deformazione professionale, perché ogni volta che sento Unknown Caller degli U2 faccio caso ai riferimenti informatici nel testo. Credo proprio che Bono usi un Mac: “Force quit and move to trash” (cfr. uscita forzata e trascinare nel cestino in italiano) Più trasparente e subito comprensibile un’altra metafora, quella di azzerare tutto … Leggi tutto

Letture per il fine settimana: neologismi inglesi

Alcuni suggerimenti di lettura sul lessico della lingua inglese (solo per chi non ha in programma un picnic!). La rivista Forbes propone Neologisms, una serie di articoli,  video e registrazioni audio sull’evoluzione della lingua inglese e in particolare sulla creazione di nuove parole. Lo spunto è la notizia, molto pubblicizzata ultimamente ma senza alcun fondamento … Leggi tutto

Un aiuto per bambini che faticano a usare il mouse

Ci sono bambini che non riescono ad adoperare il mouse perché hanno difficoltà a posizionarci sopra la mano correttamente, ad es. per problemi di motricità fine. Una soluzione fai-da-te che potrebbe aiutarli, anche per usare software studiato apposta per loro: prendere un anello giocattolo o altro anello di plastica e, dopo aver tolto l’eventuale decorazione, … Leggi tutto

L’invasione dei mashup

Il termine inglese mashup (anche mash-up) è ormai comune in ambito informatico, in particolare nello sviluppo Web, dove indica un mix di contenuto, codice o altri elementi da fonti diverse che vengono integrati dinamicamente per creare un nuovo tipo di servizio o applicazione. Origine del termine mashup Il significato di mashup viene spesso spiegato in … Leggi tutto

Narcisi, cultura inglese e traduzione

Sfogliando un libro di giardinaggio tradotto dall’inglese ho notato questa affermazione: Non c’è niente di più triste della vista di un narciso solitario che trema nella brezza primaverile! Immagino che il testo originale inglese faccia riferimento, più o meno volutamente, ai famosi versi del poeta romantico inglese William Wordsworth: I wandered lonely as a Cloud … Leggi tutto

Scheda audio con suono chiaro e cristallino

Tagline multilingue di una scheda audio: A parte il vistoso problema di concordanza, nella versione italiana si può notare che l’espressione inglese crystal clear* è stata resa con un ridondante chiaro e cristallino e non, più semplicemente, con cristallino (o con un suo sinonimo). I motori di ricerca indicano che la locuzione chiaro e cristallino … Leggi tutto

Phishing: truffa, spillaggio, abboccamento?

Dilbert di Scott Adams (2005) [2009] Durante un breve scambio sull’opportunità di privilegiare sempre termini italiani a prestiti dall’inglese ho pensato a phishing, entrato in italiano solo da qualche anno ma comunemente usato e registrato dai principali dizionari, cfr. definizione e origine nel Devoto Oli: Truffa informatica effettuata inviando un’e-mail con il logo contraffatto di … Leggi tutto

Digital fiction – Narrativa digitale!

Ho scoperto solo ieri (grazie Vincenzo!) il sito della Penguin We Tell Stories: sei classici rivisitati da sei scrittori in sei settimane attraverso i social media. Un esperimento davvero riuscito, mi sono divertita molto. E a quanto pare la Penguin ha nuovi progetti in cantiere.

Pronuncia di nomi propri stranieri

[2009] A una radio la scomparsa dell’attrice Natasha Richardson è stata annunciata nominando anche il marito “laiam” Neeson. Liam (equivalente irlandese di William) si pronuncia invece più o meno come è scritto, con l’accento sulla i. La pronuncia del nome di persone straniere note può essere verificata nel sito Come si pronuncia?, ad es. qui … Leggi tutto

Eponimi in informatica

Le mie competenze gastronomiche sono limitate, come il mio contributo al post di Mara sugli eponimi in cucina. Posso però aggiungere qualche esempio di eponimi nel software, dove si trovano sia termini usati anche in altri settori (ad es. calendario giuliano, calendario gregoriano, prodotto cartesiano, tipi di carattere quali Bodoni e Garamond, ecc.) che eponimi che … Leggi tutto

Guide di stile inglesi

Ho sempre trovato molto interessanti due note guide di stile inglesi, quella di The Economist e quella della BBC. Hanno molte informazioni utili anche per chi non è di madrelingua e soprattutto riescono a essere piacevoli da leggere: non manca lo humour tipicamente inglese (e le frecciatine agli americani). Solo recentemente ho scoperto la guida … Leggi tutto

Eponimi inglesi (e capi di abbigliamento)

L’articolo 30 words inspired by 29 people and an elephant elenca parole inglesi che derivano da nomi propri. In alcuni casi esiste un equivalente italiano, subito riconoscibile come eponimo dall’inglese e la relativa etimologia sono meno ovvi, ad es. linciare. Mi ha sempre incuriosita gerrymandering (meno comune jerrymandering), la pratica di disegnare i collegi elettorali … Leggi tutto

Slide deck e presentazioni di PowerPoint

Da qualche anno sembra che dal vocabolario di molti miei colleghi americani siano scomparse le parole slides e presentation per riferirsi ai file prodotti con PowerPoint: sono state sostituite da deck. Non ci è voluto molto perché anche i non americani seguissero a ruota: nel mio ambito di lavoro, quando si comunica in inglese deck … Leggi tutto

Ancora sulle parole dell’anno

Post pubblicato il 12 gennaio 2009 in blogs.technet.com/terminologia Negli USA bailout è appena stata confermata parola dell’anno 2008 anche dall’American Dialect Society (ADS). Il comunicato stampa include altre parole rilevanti, divise per categorie. Alcuni esempi che ho trovato interessanti: ▄ Nella categoria più probabilità di successo, le parole formate a partire da tw-, tweet– e twitt-. … Leggi tutto